…uno di quei giorni…

Oggi è uno di quei giorni. No, non quelli della nota marca di assorbenti femminili, uno di quelli alla Laura Palmer… quando guardava la videocamera e diceva “ho fatto un sogno… uno di quei sogni…”

Quei giorni, proprio quelli, arrivano di soppiatto. Già il primo caffè del mattino gorgoglia in un modo strano, il vapore che esce dal beccuccio della moka ha forma di teschio e la vicina sta già litigando con i figli alle sei del  mattino… e tu, subisci.

A me, stamattina, già si intrecciavano i fili del macramè in modo inusuale.  

Ho atteso un’amica al bar pazientemente per mezz’ora (mi ha mandato un messaggio direttamente dal letto, povera)… poi ho fatto la lista della spesa, dimenticandomi almeno metà del necessario…  ho preso un paio di pesci in faccia su Facebook (ma poi, perché i ferri da maglia da 45 cm vi fanno venire mal di schiena?), perso millemila partite a burraco… non digrigno i denti altrimenti il dentista gode, e gli devo ancora abbastanza soldi per il sorriso di mia figlia.

Ma non è ancora finita. Recupero il piccoletto, lo porto a casa e cerco di sbucciarlo per fargli la doccia: orrore! Mancano sei giorni a Natale e lui… ha la varicella!

È proprio “uno di quei giorni”…

L'invasione dei Minions

... chiamati anche MiniMe, dal bellissimo "Cattivissimo me" dove cattivi non ce n'è... abbiamo fatto impazzire la scuola elementare!!!
Forza, c'è ancora abbastanza tempo... la sera, quando i piccoli sono a dormire, asserragliate sul divano, sotto la coperta... crochettateli, invadiamo la città di Minions!!!!!!!

OCCORRENTE:

• 1 o 2 gomitoli di lana gialla (dipende dalla grandezza del capoccione)
• 1 gomitolo di lana blu chiaro
• un po' di lana bianca, marrone, grigia
• uncinetto n° 4 1/2
• ago da lana

usare la lana doppia!!!

1	IN GIALLO 8 MEZZE MAGLIE ALTE (MMA) NELL’ANELLO MAGICO	8
2	2 MMA IN OGNI MAGLIA DI BASE (M DI B)	16
3	*2 MMA NELLA MMA DI BASE, 1 MMA* PER 8 VOLTE	24
4	*2 MMA NELLA MMA DI BASE, 2 MMA* PER 8 VOLTE	32
5	*2 MMA NELLA MMA DI BASE, 3 MMA* PER 8 VOLTE	40
6	*2 MMA NELLA MMA DI BASE, 4 MMA* PER 8 VOLTE	48
7	*2 MMA NELLA MMA DI BASE, 5 MMA* PER 8 VOLTE	56
8	*2 MMA NELLA MMA DI BASE, 6 MMA* PER 8 VOLTE	64
9	*2 MMA NELLA MMA DI BASE, 7 MMA* PER 8 VOLTE	72
10	*2 MMA NELLA MMA DI BASE, 8 MMA* PER 8 VOLTE	80
11/19	A MMA 3 GIRI IN NERO, 5 G IN GIALLO, 1 G IN BLU	80
20	IN BLU  *2MMA CHIUSE INSIEME, 8 MMA * PER 8 VOLTE	72
21	A MMA	72

un bambino di 7 / 9 anni veste tra 50 e 54 cm di diametro. Fermatevi quindi agli aumenti del 7° giro compreso. In caso di testoline particolarmente "ingombranti" (a me è capitato un bambino di 6 anni con 57 cm di circonferenza!!!) continuare con gli aumenti. Mantenete lo schema dei colori lavorando tutti i giri presenti nello schema.

Separatamente si lavora l'occhio!

OCCHIO

1	IN NERO 8 MEZZE MAGLIE ALTE (MMA) NELL’ANELLO MAGICO	8
2	2 MMA IN OGNI M DI B	16
3	IN BIANCO *2MMA, 1 MMA * PER 8 V	24
4	*2MMA, 2 MMA * PER 8 V	32
5	IN GRIGIO A MMA	40

DENTI:

Avviare 14 catenelle, nella 4° cat. dall’uncinetto *lav. 5 MA nella m di base,saltare 1 cat, 1 mb, salt 1 cat*; da * a * ancora per 2 v.

RIFINITURE:

Con l’uncinetto e la lana grigia ricamare una catenella ornamentale intorno ai bordi della fascia nera.

Applicare l’occhio al centro del davanti.

Applicare i denti. Ricamare una catenella ornamentale per disegnare la bocca.

Assicurare tutti i fili penzolanti.

Impacchettare e porre sotto l'albero di Natale... 

Ho trovato un Elfo di Babbo Natale

Il mio piccolo lupetto si è trasformato: è diventato un Elfo di Babbo Natale!
L'ho scoperto mentre cercava di preparare un regalo per il fratellino (lupetto)  Luca, così ho sfoderato la pistola della colla a caldo e l'ho aiutato nell'impresa :)

INGREDIENTI:

• cartoncino
• lana (in questo caso rossa)
• panno bianco
• panno verde
• palline rosse 
• compasso
• forbici
• colla a caldo

n.b. la spesa massima consentita per il materiale era di 5€... noi abbiamo usato tutto materiale di recupero ;)

PREPARAZIONE:

Con il compasso abbiamo disegnato due cerchi concentrici che compongono la corona su cui arrotolare la lana, quindi l'Elfo li ha ritagliati

abbiamo fatto un taglietto sul bordo esterno della ciambella ed abbiamo arrotolato il filo di lana.

ho tagliato delle strisce di panno bianco, quindi ho fatto delle frange sul il lato lungo. Ho steso un filo di colla a caldo sulla lunghezza e le ho arrotolate. Ho disegnato le foglie di agrifoglio sul panno verde e l'Elfo, sempre armato di forbici, le ha ritagliate.

 

Ecco i pezzi pronti per essere assemblati: ancora un po' di colla...........

pronti per la sorpresa!!!!!!!!!!!!

Fiocchi di neve, legno di mare

Il mare ce l'ho dentro, ci sono nata, cresciuta, ci sto invecchiando.
Nessun posto è bello come casa tua, ma io non credo che riuscirei a vivere lontano dal mare, anche se ogni tanto maledico il mio paese e la mentalità ristretta della gente.
La neve la vediamo di rado, spesso solo in lontananza , spesso portata dal vento tanto che neanche si ferma. Quando lo fa la fotografiamo in fretta, specialmente sulla spiaggia dove ha sempre un nonsochè di surreale: neve e mare...
Ricordo, un paio di anni fa, una nevicata eccezionale: fiocchi enormi e leggeri che scendevano lenti, il silenzio ovattato nel primo pomeriggio e Chicco con il naso incollato alla finestra e la bocca aperta davanti ad uno spettacolo insolito e magico.

In mancanza di fiocchi di neve originali, per la decorazione Natalizia di quest'anno li ho costruiti con le palette da caffè, come spiegato da Alessia nel suo blog.

OCCORRENTE:
un legno di mare della larghezza della porta da decorare
circa 100 palette da caffè
colla a caldo
15 m di coda di topo in colori assortiti (lilla, azzurro, bianco, grigio, verdino)
1 gomitolo di filato "peloso" bianco iridescente
1 bomboletta di neve spray
1 bomboletta di vernice spray bianca opaca

PROCEDIMENTO:
Ho assemblato i fiocchi di neve come spiegato da Alessia, quindi ho tagliato la coda di topo in pezzi da 1 m circa ed ho incollato con la colla a caldo le estremità sui fiocchi. Ho fatto anche delle stelline, per variare un po'. Ringrazio la mia bambina che mi ha aiutato  a spezzare le palette con le sue manine sante :)

 

li ho ripassati con la neve spray e stesi ad asciugare. Intanto ho verniciato il legno di mare con la vernice bianca opaca, in modo un po' approssimativo giusto per dare un'aria più "natalosa". Mentre il bucato si asciugava ho tagliato il filo "peloso" iridescente in pezzi da 1,50 m - 1 m - 50 cm in quantità sufficiente a finire il gomitolo. quindi ho appeso il legno di mare ed ho cominciato ad appendere i fili a caso. il bello sta proprio nell'avere fili lunghi e corti a casaccio.

Allo stesso modo ho appeso i fiocchi di neve con la coda di topo, intervallandoli lungo il legno e facendoli cadere più o meno in alto per riempire bene gli spazi. Eccolo montato sulla porta di casa :)

Swing low, sweet chariot...

Sono stati necessari tanti anni, tanto sudore, tanta sofferenza; infine è tornato alla casa del Padre, dove non temerà più alcun male, dove potrà continuare a sorridere come in questa stupenda foto. 

Voglio ricordarlo così: sorridente, invincibile nella sua coerenza. 

Quest'uomo ha scritto la sua pagina di storia, ha lottato, ha vinto.

Raccogliamo il messaggio, non lasciamo che vada perso. 

Le orecchie di Natale

Non so perchè, secondo me, ogni festività debba avere un orecchino dedicato. Forse si è anche capito, ma non sono tipo da brillanti... a meno che non siano brillantini, fondi di bicchiere colorati o perline luccicanti :) quindi, perfettamente in linea col mio stile, ho preparato questi orecchini di Natale:

INGREDIENTI:

• una bustina di palline rosso brillantinato , diametro 2 cm
• colla a caldo
• filo metallico 0,40 mm
• coppette semisferiche
• perline
• pinze per bijoux

nelle varie ed eventuali:

• perle 2 mm
• perle 6 mm
• ritagli di nastrino in tinta
• filo metallico 1,00 mm

PROCEDIMENTO

1. togliere il cappuccetto dorato alle palline
   
2. infilare le perline nel filo 0,40. Raggruppare le perline a 4/5 e creare un'asola arrotolando il filo su se stesso. Non torcete troppo, altrimenti si spezza. Lasciate un paio di cm tra un'asola e l'altra.
   
3. arrotolate il filo intorno al collo della pallina sistemando le asoline in modo che sporgano verso l'esterno. Per fermarlo infilate l'estremità libera dentro al collo della pallina.
   
4. sempre con il filo 0,40, tagliarne 3 cm circa, creare un'asola, infilare la coppetta, creare un'altra asola. Posare una goccia di colla a caldo sul collo della pallina ed appoggiare la coppetta infilando l'asola nel collo, così si incastrerà e non si staccherà a tradimento finendo nei ravioli natalizi ;)

montare la monachella.

Vi presento sei variazioni sul tema, sei modelli simili che si preparano sempre arrotolando il filo metallico, con infilate le perline, attorno alla pallina natalizia. Qui ho usato una perla per chiudere il foro, là ho incollato un fiocchetto con la colla a caldo. Tutto dipende dalla dose di ritagli ed avanzi che avete in casa. Buona fantasia!!! 

Io che non mi muovo mai da casa - Mammacheblog!

Primissimo evento "creativo" della mia carriera :D , in cui mi ha trascinata Laura Siri di  islaura...
Che dire: un turbine di emozioni, una giornata in divenire: tendenza che si manifestò già la sera precedente, quando decidemmo di usare il treno anzichè la macchina, per recarci in loco. Causa: neve sul Turchino...
Scelta azzeccatissima.
L'unico treno della storia degli ultimi vent'anni che, invece di arrivare in ritardo, è arrivato in anticipo di ben 5 minuti... persi nel tentativo di smarrirci nel dedalo di corridoi che portano alla metro (quale dobbiamo prendere? La gialla! Ma in che direzione? Non lo soooooooooooo!!!)... niente da fare, siamo arrivate a destinazione comunque, ed anche in orario!

Quattro quarantenni d'assalto, starnazzanti, visibilmente felici  e decisamente fuori luogo nel grigiore di Milano alle 10 del mattino...
Arrivate, registrate, ognuna con il proprio badge (momenti di imbarazzo mentre ci si scambia il blog), cerchiamo di capire come funziona il luogo.

Poco oltre l'ingresso, su un lunghissimo tavolo di legno grezzo, sono esposti in bella mostra i lavori candidati al premio creatività... anche il mio ^_^.

Nel passare raccogliamo una caffè ed una brioches presso lo knit cafè (nota: sono le 10:30 ed io ho fatto colazione alle 5:30 HO FAMEEEEE), troviamo la Fossa di Fusione dove si sta svolgendo il Cake design, mollo Daniela, faccio dietrofront e mi infilo da Barbara Parietti a ritagliare il feltro per i Cirillini.


Alessia e Laura sono state ingoiate dal gorgo della conferenza e stanno raccontando il loro modo di essere Mamme e Blogger. Nella saletta si taglia, si chiacchera e si ridacchia, transita una videoreporter con fare discreto, a tempo scaduto ringrazio e abbraccio la deliziosa maestra Barbara prima di ripartire a cercare le mie compagne di viaggio.

Esco con il mio trio di Cirillini appesi al dito, telefono al marito per tranquillizzarlo, rientro nella Sala delle Colonne, dove Laura e Barbara dal Piaz terranno il laboratorio di crochet. Lo confesso, sono un'imbucata! Le iscrizioni a questo laboratorio sono andate esaurite in mezz'ora, così mi sono portata uncinetto e lana da casa... attrezzatissima!!!

Barbara Dal Piaz - Laura Siri

Sara Milan... compagna di banco :)

Qui comincia il delirio: tra Barbara Dal Piaz che, insegnando i primi rudimenti, inventava una nuova terminologia (raspare il filo???) e Laura Siri inglobata in mezzo ad una folla di donne armate di uncinetto... siamo riuscite a produrre un fiore che , unito ad una frase che ci possa un po' descrivere, è stato destinato allo "yarn bombing".

Yarn bombing, yarnbombing, yarnstorming, guerrilla knitting, urban knitting o graffiti knitting è un tipo di graffitismo o di arte di strada che impiega esposizioni colorate di filati o di fibra a maglia o ad uncinetto 

Acchiappo una porzione di tortellini al banco della Beretta e recupero Alessia in coda allo stand Kitchen Aid e ci areniamo a pranzare in un angolo. Ma che bello! Cinque minuti di pausa...

Laura è di nuovo dispersa, io e Alessia ci dirigiamo verso il laboratorio di Cristina Sperotto sul riciclo, seguite da Daniela in qualità di osservatrice.

Mentre sto arrotolando strisce di maniche di maglione con le dita coperte di vesciche a causa della temperatura lavica della colla a caldo, succede il patatrac.
Entra una ragazza dello staff e chiede: "c'è Roberta Petrini, qui?" . Il gelo... alzo la mano... mi dice: "hai vinto il premio creatività, vieni a ritirarlo"...
Non ci credo... entro nella sala, salgo sul palco, ringrazio... Laura Siri mi incorona (si, il trofeo è una corona) ridiamo come delle matte, mi aspetto che Ford Prefect e Arthur Dent escano da una botola per portarmi via, la situazione non potrebbe essere più borderline di così...

Mi fanno anche un'intervista davanti al tavolo dei "manufatti" mentre io chiacchero in preda all'euforia più totale...
Ritorno al laboratorio sul riciclo con il mio gufo in mano, qualcuno ha voluto una foto con me ed il gufo (?) , qualcuno solo con il gufo (=_=) , qualcuno solo con me...
Cristina Sperotto mi ha fatto un sacco di complimenti, oltre a portare avanti il mio lavoro... alla fine ho messo il tutto nello zaino e l'ho portato a casa.

Giuro che lo finisco, stasera... quando mi renderò conto di dove sono e cosa sto facendo... perchè so che siamo scappate a prendere il treno, dove siamo salite al volo facendo gli ultimi cento metri di corsa, che siamo arrivate a casa, che ho cenato con la mia famiglia, che sono stati tutti contenti ed orgoglioso del mio successo, ma... non chiedetemi come...

... grazie...
Qui potete guardare i video della giornata :)

... dove sono gli occhiali?

Ma allora è vero che dopo i 40 le diottrie calano... ma se è così, perchè ho questa voglia irrefrenabile di perline???????

Gli schemi sono tutti reperibili in rete, il bracciale Capricho nero di Unicornio, gli orecchini di Beads Magic , le collane sono ispirate al modello degli orecchini Mia, gli orecchini ad anello sempre di Beads Magic, le anelle con albero della vita... mi manca solo lo schema del dollaro, che presi da un giornale che non è più in archivio... mi scuso con la "padrona" dello schema... questo di Mariposa è molto simile...

... dimenticavo... i ragnetti sulle ragnatele sono una mia idea... Haaaaaaalloweeeeeeeeeennnnnnnnn :)

Matite colorate e Dremel

... ma cosa c'entrano le matite colorate, avanzi scolastici dei figli, con il Dremel? 

Cos'altro avrei potuto usare per tagliare i poveri resti, forarli e farli diventare bijoux?

Il risultato lo definirei soddisfacente, bracciali e collane allegri, adatti a ragazzine e ragazzine cresciute ;)

E senza bucarmi le dita, vero Laura???

Ottanio: mescolanza armonica di blu, giallo e grigio. 
Sembra che quest'anno sia il MIO colore, perchè sono riuscita a comprare un paio di scarpe sportive, un paio di pantaloni (raso stretch, fantastici!) e questi cinque gomitoli di lana melange  che mi hanno ispirato assai...
...è lana grossa, da lavorare con i ferri numero 8. Non posso certo farmi il solito gilet a maglia rasata, qui mi devo inventare qualcosa di diverso... per il momento vado di punto Mussolini, davanti e dietro. 
Lo sprone lo faccio color caffè, abbinamento insolito ma gradevole. A grosse trecce, in tondo. 
Si, verrà sicuramente bene!